L’Evangelo del Giorno
Sabato fra l’Ottava di Pasqua “Alla fine apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura».” (Marco 16,9-15).
#andate #vangelo
Questo breve testo di Marco condensa in poche parole il messaggio conclusivo di Gesù rivolto agli Undici, mentre mangiava con loro.
La breve descrizione di questo racconto conclusivo dell’Evangelo più breve, lascia in noi il senso del mistero che trasmette forza e coraggio nel futuro impegno dei discepoli e di ciascuno di noi: “andate …”
Andate é il motto cristiano di superare i confini, sempre, di annunciare al mondo e a tutte le creature il messaggio evangelico della misericordia, dell’amore e del dono.
Sappiamo che la nostra natura umana ci fare cadere, perché siamo fragili, ma nonostante la nostra incredulità ci aspetta l’impegno di raccontare che il Signore possiamo riconoscerlo attraverso la sua Parola e l’Eucarestia.
Immagine: La discesa dello Spirito Santo in Maria e nei discepoli - dipinto dell’altare della Chiesa parrocchiale di S. Pietro in Gù (Padova).
La lineup degli I-Days Milano Coca Cola continua ad arricchirsi di nomi internazionali, due nuove artiste si aggiungono infatti alla lineup di venerdì 23 giugno 2023: https://tuttocartoni.blogspot.....com/2023/04/i-days-m
L’Evangelo del Giorno
Giovedì fra l’Ottava di Pasqua “Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni».” (Luca 24,35-48).
#stupore #gioia
Gesù in carne ed ossa si presenta tra i discepoli riuniti dopo aver incontrato i due discepoli di Emmaus.
Luca ci racconta che dopo la paura e il considerare Gesù un fantasma, i discepoli si stupiscono dalla gioia.
É stato questo un momento incredibile perché Gesù è presente e accompagna i pensieri della Resurrezione. Gesù condivide perfino un pasto e ci dimostra che la vita è dall’amore, dalla fraternità.
In questo passo evangelico nel riconoscere Gesù ricevono la forza di scoprire il senso delle “cose scritte” nella Legge, nei Profeti, nei Salmi.
Facciamoci quindi portatori di gioia e stupore per capire il valore delle relazioni tra noi e con Il Signore.
MARVEL STUDIOS SVELA IL PRIMO TRAILER DI THE MARVELS
Brie Larson torna nei panni di Captain Marvel dall’8 novembre nelle sale italiane #themarvels
https://loscarabocchiatore.it/....blog/the-marvels-pri
L’Evangelo del Giorno
Martedì fra l’Ottava di Pasqua“In quel tempo, Maria stava all'esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l'uno dalla parte del capo e l'altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: «Donna, perché piangi?». Rispose loro: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'hanno posto».” (Giovanni 20,11-18).
#piangere #persoffrire #pergioire
Maria è una donna che ha sofferto molto nel veder morire Gesù, quel rabbi che le aveva fatto cambiare la vita.
Maria piange perché ha scoperto che Gesù era davvero la via, la verità è la vita.
Il suo pianto ci rende consapevoli di un desiderio profondo: sentire sempre la compagnia del Signore. Questa è la fede della gente semplice.
Il sepolcro vuoto fa riscoprire a Maria il vuoto della vita ma nello stesso tempo è la voce del Maestro che la chiama per nome. E la sua vita si rianima, si trasforma, si rigenera.
Essere chiamati per nome è il segno che precede la chiamata alla fede.
Viviamo in questi giorni la profondità dell’amicizia con il Signore, attraverso le sorelle e i fratelli.
Immagine: la pietra del Santo sepolcro di Cristo