Da soli o a coppie
Quelli che veramente ti amano
Camminano su e già fuori dal Muro
Alcuni mano nella mano
Alcuni riuniti in gruppi
I cuori teneri e gli artisti
Resistono...
...E quando ti hanno dato tutto di se stessi
Qualcuno barcolla e cade - dopotutto non è facile
Sbattere il proprio cuore contro il muro di qualche fottuto.
{Roger Waters - The Wall, 1979}
L’Evangelo del Giorno
S. Bonaventura
“Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore.” (Matteo 10,24-33).
#umiltà #fedeltà #eredità
Ciò che richiama la storia di Giacobbe e di Giuseppe é il riconoscere nell’umiltà la presenza e la fedeltà al Signore. Si diventa eredi del Signore della vita nell’umiltà e nella fedeltà. Si diventa eredi dei padri, di una terra, di una storia, di una missione (Genesi 49,29-33; 50,15-26a), anche “Se voi avevate tramato del male contro di me, D-o ha pensato di farlo servire a un bene”.
Gesù lo insegna bene ai suoi discepoli! Occorre l’umiltà del discepolo verso il maestro, del servo verso il padrone. L’umiltà forgia la fedeltà nel non avere paura di essere trasparenti come l’acqua, della schiavitù del proprio corpo e dell’anima che si perde, della piccolezza di quello che siamo.
La nostra eredità, l’eredità dei padri, è il frutto maturo dell’essere umili e fedeli. La nostra fede cresce nell’umiltà e nella fedeltà? Che cosa consegneremo in eredità a chi verrà dopo di noi?
Immagine: Ebron - Tomba dei Patriarchi - Grotta di Abramo - Patrimonio Unesco dal 2017
L’Evangelo del Giorno
S. Camillo de Lellis
“La salvezza dei giusti viene dal Signore.” (Salmo 36/37)
#salvezza #pietà
Il ritrovarsi nella propria famiglia di origine dopo un triste distacco e dopo essere nel ben mezzo di una grave carestia, ci sente rafforzati nella condivisione. Tutto questo fa la differenza per la famiglia di Giacobbe, padre di Giuseppe e dei suoi fratelli. La speranza si fa affidamento nel Signore: “Farò di te una grande nazione” (Genesi 46,1-7.28-3
Nell’Evangelo Gesù insegna ai suoi discepoli alcune regole per sottrarsi alle opposizioni che la realtà umana degenerata ci mette sempre davanti.
La salvezza viene dal Signore rispetto alla testimonianza che bisogna dare, rispetto alle nostre parole, riguardo al fuggire rispetto all’oppressione del male, riguardo anche alla persecuzione (Matteo 10,16-23).
La salvezza chiede a noi di essere persone giuste e pietose. Siamo capaci di riconoscerle in noi?
Immagine: Michelangelo - La pietà - Basilica di S. Pietro
Si è tenuta oggi al MAXXI la conferenza stampa di presentazione dell’evento interattivo “The Jackal Meta-Show. 4 attori, 2 robot, infiniti universi”. Un racconto di una commedia esilarante ambientata nel multiverso con un eccezionale cast meta-umano: i The Jackal (Aurora Leone, Gianluca Fru, Ciro Priello e Fabio Balsamo), Simone Ruzzo in “Ugo Robot” e Ugo di Fenza in “Junior Ultra Autom (Juà)”. Lo show, che si terrà il 14 luglio alle ore 12,30, nasce da un’idea di Manuela Cacciamani e Gennaro Coppola che la producono con One More Pictures in collaborazione con TIM, Rai Cinema, The Jackal, Giffoni Innovation Hub, Twiceout, Centro di Competenza Meditech, Netweek, Comune di Frosinone.
dettagli https://www.corrierenerd.it/the-jackal-meta-show/
L’Evangelo del Giorno
S. Enrico
“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.” (Matteo 10,7-15).
#gratuitamente
C’è una parola nell’Evangelo e nel racconto di Genesi (Gn 44,18-21.23b-29; 45,1-5 ) che fa da sfondo alla missione di riconoscere la presenza del Signore e che caratterizza il prendersi cura, la bontà e le mitezza: la gratuità.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente bisogna dare. Perfino Giuseppe si svela ai suoi fratelli invidiosi che l’hanno venduto ai mercanti, gridando la gratuità di essere riconosciuto fratello, la gratuità di volerli sostenere.
Oggi, la grande sfida é la capacità di vivere la gratuità, in un mondo dove la vita é molto spesso a prestazioni corrispettive.
Immagine: Cena di Emmaus - Caravaggio - National Gallery