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In occasione della celebrazione dei quaranta anni dalla prima messa in onda del primo episodio de L’incantevole Creamy, Akemi Takada torna a Romics
La presenza di Akemi Takada a Romics è resa possibile dalla collaborazione con la casa editrice Nippon Shock edizioni.
Che per l’evento LANCIA DUE LIBRI SU CREAMY MAMI
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L’Evangelo del Giorno
S. Lorenzo da Brindisi
“Se aveste compreso che cosa significhi: "Misericordia io voglio e non sacrifici", non avreste condannato persone senza colpa. Perché il Figlio dell’uomo è signore del sabato».” (Matteo 12,1-8).
#ilsabato #lapasqua
Il Sabato e la Pasqua rappresentano per i credenti ebrei due giorni per rinnovare la propria fedeltà a D-o. Così sono per noi la Domenica e la nostra Pasqua quotidiana.
Gesù ribadisce che l’uomo e la donna credenti considerano il Sabato non meramente come un obbligo ma un giorno da vivere, ben sapendo che al centro c’è il Signore: essere “signori” del Sabato!
La Pasqua ebraica raccogliere le istruzioni ricevute da Mosè da parte di D-o. Il racconto dell’Esodo ci aiuta a scoprire alcuni riferimenti importanti per la nostra vita perché la Pasqua (Pesah) è il giorno del passaggio, della rinascita, dell’essere persone nuove, del prepararsi ad nuovo modo di incontrare il Signore Altissimo.
Mosè istruisce gli ebrei a vivere intensamente la Pasqua e a prepararsi ad un cambio di passo (Esodo 11,10-12,14).
Così è per noi!
Immagine: Pasqua ebraica - Livio Agresti - Duomo di Forlì
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L’Evangelo del Giorno
S. Apollinare
“In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero»” (Matteo 11,28-3.
#alleanza #ristoro #voce
Trovare ristoro per la nostra vita: è quello che cerchiamo per tutta una vita. É trovare un po’ di pace nelle variegate turbolenze che ci coinvolgono ed è la battaglia interiore che ogni donna e ogni uomo costantemente affrontano ogni giorno.
Per quanto possa essere difficile da comprendere, la relazione con il Signore è una via che ci porta ad avere fiducia in Lui, nel nostro prossimo, nella Creazione tutta.
Il giogo dolce e il peso leggero è raccolto nell’affidarsi, nel riconoscere che in fondo D-o, l’Altissimo, si fa Lui promotore di una alleanza, si fa voce nella Parola, si presenta a noi con un nome: Adonai (Esodo 3,13-2.
Riconosciamo che il giogo di cui Gesù parla è segno di ristoro per le nostre fatiche, così come lo è stato per Mosè e i Padri che ci hanno preceduto.
Immagine: Vincent van Gogh (1853-189, Laboureur dans un champ, 1889.