Vorrei invitare a riflettere sulla Libertà.
Cos'è?
I concetti di libertà sono stati vari e vanno storicizzati. Per esempio per S. Ambrogio e, in maniera più marcata, per S. Tommaso la libertà consiste nel poter scegliere di fare ciò che si deve fare, perché conforme alla Legge, di Dio. Nel mondo greco la libertà appartiene a chi non nasce da sciavi, a chi non è asservito allo straniero e a chi non soggiage alla volontà di un tiranno. Nel mondo romano la libertà non ha prezzo e consiste nel non essere soggetti alla potestas di altri.
Per Locke la libertà, assieme alla vita ed alla proprietà, consiste nella di pensiero e religiosa e l. politica.
Per Rousseau, invece, la libertà risiede nell’ubbidienza che i cittadini devono alle leggi che essi stessi si sono date, ma non a maggioranza, bensì secondo la volontà generale. Poi ci si chiede, come faceva il Constant, se la libertà debba essere collettiva (come era, secondo lui, nel mondo romano) o individuale, come egli affermava.
Il Tocqueville avvertiva che vi poteva essere conflitto tra libertà e democrazia. Poiché la democrazia procede a maggioranza può trasformarsi in dittatura (dittatura della maggioranza, appunto) e soffocare la libertà individuale.