L’Evangelo del Giorno
S. Policarpo
“In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi»(Marco 9,38-4.
“Chi non è contro di noi è per noi”: la conclusione dei due versetti dell’Evangelo di Marco provocano la nostra convinzione di dividere spesso in due il mondo, la chiesa, le relazioni con gli altri.
“Noi e voi” sono spesso i discorsi che facciamo per distinguere e distinguerci. Ed é un po’ paradossale che queste distinzioni le facciamo quando si fa del bene.
Gesù é risoluto con i suoi discepoli che addirittura vogliono impedire ad altri di non scacciare i demoni perché non fanno parte del loro gruppo. Nessuno fa miracoli nel nome di Gesù e subito parla male di lui.
“Noi e voi” è il modo improprio per non vivere uno stile di comunità. Oggi conta essere insieme, vivere processi condivisi e di sinodalità!