https://m.facebook.com/story.p....hp?story_fbid=482836
L’Evangelo del Giorno
2ª Domenica del Tempo Ordinario
“Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria” (Giovanni 2,1-11)
Nel testo biblico questo brano inizia con una locazione temporale specifica: il terzo giorno, tre giorni dopo il battesimo ricevuto per mano di Giovanni al Giordano. Chissà se veramente sono passate solo 72 ore o se l’evangelista si riferisce ad un “altro” terzo giorno! Comunque sia il terzo giorno anche in questo caso è giorno della festa, e quello che è certo è che, al di là del segno prodigioso, a Cana Gesù manifesta la sua gloria e la gloria di D-o Padre, così come nella Pasqua.
Dal Natale ad oggi questa è la terza volta che Gesù rende manifesto a noi che lo incontriamo nella Parola della Domenica il suo essere Figlio di D-o. Dopo l’Epifania in cui si è rivelato ai popoli, dopo il Battesimo in cui si è rivelato a Israele, qui a Cana si rivela ai suoi discepoli.
E tra i discepoli non si può trascurare oggi la presenza di Maria che qui come sul Calvario accompagna Gesù: qui è la Donna che gli fa dire “non è ancora la mia ora”, là la Donna che lo accompagna quando l’ora è giunta e tutto è ormai compiuto.
Da questa parola vogliamo allora raccogliere due inviti: il primo è quello di sapere riconoscere l’opera di D-o nelle meraviglie della nostra vita e in ogni avvenimento saper essere capaci di affidarsi a Lui lasciando che ci “faccia diventare” migliori e facendolo con il mettere a frutto i nostri doni consapevoli che “a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune”, come ci ricorda S. Paolo nella Prima lettera ai Corinzi.
Il secondo è seguire l’invito che Maria rivolge, con parole molto chiare a fare, con fede, qualsiasi cosa Gesù ci chieda.
https://lurlodeldiavolo.blogsp....ot.com/2022/01/norda
https://lurlodeldiavolo.blogsp....ot.com/2022/01/galap