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Bisogna sempre stare molto attenti alle parole usate! 😃
L’Evangelo del Giorno
Martedì della 4ª Settimana di Quaresima
“Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio». Quell'uomo se ne andò e riferì ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo. Per questo i Giudei perseguitavano Gesù, perché faceva tali cose di sabato.” (Giovanni 5,1-15).
#guarire #misericirdia
La vicenda del paralitico guarito grazie all’aiuto di Gesù che lo accompagna ad immergersi nella piscina di Betzatà fa scalpore non tanto perché una persona viene guarita ma perché porta la barella per tornare a casa sua. E questo non è consentito nel giorno di sabato.
Oltre a questo c’è la curiosità dei Giudei di conoscere chi ha aiutato il paralitico ad immergersi. Scoprendo che è stato Gesù ad aiutare il paralitico, i Giudei perseguitano Gesù.
Il messaggio che ci viene da questo Evangelo è semplice: prendersi cura di una persona che è nel bisognosa supera ogni regola. E questo non per trasgredire le regole ma perché prima delle regole ci sta la dignità umana che trova origine dalla misericordia di D-o.
Il Buon D-o non è un castigatore ma è il D-o che nella misericordia vuole ristabilire la nostra umanità.
