Avviso
Il genere uomo non accetto cuori né sui commenti né su foto o apprezzamenti verso la mia persona anche se sono per il momento single non vuol dire che cerco, perché io ho un conoscente profondo che amo alla follia, purtroppo per una scelta devo ancora aspettare per motivo che ha avuto problemi familiari molto importanti e poi non credo nell'amicizia tra uomo e donna e solo le donne possono essere amiche con me, basta che non fumano non bevono alcolici e non si drogano, perché magari in futuro un giorno dopo averle conosciute le persone bene sul social decidere se incontrare oppure no per amicizia che non ho mai avuto in infanzia.
L’Evangelo del Giorno
Sabato della 22ª Settimana del Tempo Ordinario
“E diceva loro: «Il Figlio dell’uomo è signore del sabato».” (Luca 6,1-5).
Alcuni farisei contestano il fatto che Gesù non chiede il rispetto del sabato ai discepoli che, per fame, mangiano le spighe fregandole con le mani. Non sappiamo i motivi che hanno indotto i discepoli ad avere fame e sfregare il grano per cibarsi.
I precetti prevedono infatti che nel giorno di sabato non è lecito svolgere qualsiasi attività che comporti un “lavoro”. Il sabato è un giorno dedicato al Signore, al riposo, alla preghiera, all’ascolto della Parola, alla vita familiare.
Gesù risponde non tanto giustificando il comportamento dei suoi discepoli nell’azione che compiono ma nel far presente che anche il re Davide e i suoi compagni, per fame, hanno violato perfino i pani dell’offerta che solo i sacerdoti potevano mangiare.
Ma al di là di tutto, nella parte finale dell’Evangelo Gesù vuole dirci che quello che conta é vivere il sabato per il Signore, per onorarlo, rispettando sì le norme.
Le norme però ci devono aiutare a vivere la relazione con il Signore. Esistono anche le eccezioni. Aver fame è una esigenza fondamentale per la vita umana. Il Signore della vita non impedisce all’umanità di avere fame e di sfamarsi. Ci chiede semmai di dedicarci a Lui.