L’Evangelo del Giorno
S.S. Aquila e Priscilla “D-o ti conceda rugiada dal cielo.” (Genesi 27,1-5.15-29).
#cambiamento
Nel racconto di Genesi, Rebecca e Giacobbe, furbescamente, organizzano il riconoscimento della continuità di fede. Al posto del figlio Esaù avuto dalla serva, Isacco affida a Giacobbe, non potendo vedere, il compito di guidare il cammino del popolo d’Israele.
Dietro a questo intrigo c’è la scelta di dare continuità ereditaria nella fede al D-o riconosciuto da Abramo.
Nell’Evangelo, Gesù chiede un cambiamento di visione, di prospettiva. Ed è così che Gesù supera il concetto del digiuno: “Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rattoppo porta via qualcosa dal vestito e lo strappo diventa peggiore.”
É un cambiamento di visione e di missione che cogliamo nelle letture di oggi. C’è da chiederci se anche noi oggi siamo capaci e disposti, specie attraverso il cammino sinodale di tutta la Chiesa, a cambiare rotta; ad accettare di rivedere la nostra fede riconoscendo la presenza del Signore e a comprendere se siamo in grado di dare testimonianza vera e credibile al nostro impegno nel mondo.
immagine: dettaglio architettonico della sporgenza nel Museo Maxxi di Roma.
L’Evangelo del Giorno
Venerdì della 13ª del Tempo Ordinario
“Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Misericordia io voglio e non sacrifici.” (Matteo 9,9-13)
#bontàdid-o #misericordia
“Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre” (Salmo 105/106): con queste parole possiamo descrivere D-o e la sua misericordia verso ciascuno di noi.
Bontà e misericordia sono viatico per guardare le cose di questo mondo con gli occhi del bene. Così è stato per Abramo quando ha accompagnato Sara sino al sepolcro. Così è l’insegnamento di Gesù che mangia con i pubblicàni e i peccatori.
La salvezza, il ritornare in forze, il risorgere trovano radici nella misericordia e bontà di D-o e anche nella nostra misericordia e bontà verso il nostro prossimo.
Immagine: rosa profumata dei giardini di Tallinn alta.
Renato Casaro firma il poster di "Una Commedia Pericolosa" con Enrico Brignano al cinema dal 30/08
https://tuttocartoni.blogspot.....com/2023/07/renato-c
L’Evangelo del Giorno
S. Maria Goretti martire “Il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede.
(Genesi 22,1-19)
#sacrificio #perfede
Il sacrificio di Isacco segna nella storia della salvezza un evento fondamentale perché Abramo dopo aver sperato di dare continuità al suo credo viene chiamato a dare il bene più grande: il suo unico figlio.
Abramo si affida a D-o e ha timore di D-o, perché riconosce nel Signore il senso profondo della sua vita.
Nello stesso tempo, Gesù ci fa riscoprire un passaggio altrettanto importante: la salvezza per fede.
Il paralitico viene guarito, risorge, per la sua fede e di quella di coloro che l’hanno portato davanti a Gesù.
La Parola di oggi ci rappresenta due facce della stessa medaglia: il sacrificio per timore di D-o e il sacrificio per fede di una comunità.
Immagine: Michelangelo Merisi detto Caravaggio - Il sacrificio di Isacco - olio su tela del 1598 - collezione privata Piasecka-Johnson di Princeton, New Jersey