L’Evangelo del Giorno
Sabato della 5ª Settimana del Tempo Ordinario
“Ordinò alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzò e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitò la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli.” (Marco 8,1-1.
La gente segue Gesù da tre giorni. Deve tornare alle proprie case. É gente affaticata da questo peregrinare.
Gesù prova compassione per questa gente affamata e assetata di tutto. La sua predicazione della Parola deve essere completata dal sostegno concreto, dal dare cibo per sostenere le forze fisiche.
La moltiplicazione dei sette pani è il segno che rende visibile la vita di fede, l’ascolto della Parola. Il pane spezzato e condiviso aiuta tutti a riprendere il cammino della vita.
Oggi noi capiamo il senso di questo segno di pienezza per la nostra vita. Il D-o della vita non ha bisogno dei nostri sacrifici ma si rende egli stesso sacrificio per il nostro sostentamento.
Non é la quantità del nostro riconoscere la misericordia del Signore ma la qualità della piccolezza, della fragilità di quello che noi siamo per riconoscere la sua presenza.