L’Evangelo del Giorno
S. Daniele Comboni
“In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.” (Luca 19,29-32).
#segni #conversione #affidarsi
Quello che Gesù chiede è la conversione del cuore, ma non condizionata da una controprestazione, ma nella scelta di riconoscere la presenza di un D-o buono e misericordioso.
E la conversione é il frutto di una Parola, la parola del profeta Giona rivolta agli abitanti di Ninive., che hanno creduto alla sua parola.
Così è stato per la Regina del Sud che è venuta dal Re Salomone per comprendere la Sapienza che nasce dall’affidarsi.
Gesù ci chiede un di più perché il Padre sa prendersi cura di noi. La nostra fede nasce, cresce e si sviluppa riconoscendo il bene che riceviamo dal Signore.
E poi questo è il tempo proficuo. Questa generazione nostra sembra aver perso l’essenziale della fede. Per questo abbiamo bisogno di riconnetterci con il Signore, affidandoci!
