Proclamare Equità e perequazione per colpire famiglie modeste e ceto medio.
Penso all'arretratezza della politica odierna, la quale non fa i conti con il fatto che le nuove superpotenze si chiamano Google, Facebook, Amazon, Apple e sono sempre più pronte a prendere il posto dei vecchi stati.
Biden reagisce proponendo un minimum tax del 15% e il G20 di Roma si accoda su spinta del nostro Ministro Franco.
In tal modo non si parlerà più della sensata ed equa proposta lanciata dalla Commissione europea per l’economia, con a capo Paolo Gentiloni, che ha previsto l’obbligatorietà del pagamento delle tasse nel luogo di produzione e non quello delle sedi legali, che di solito sono poste in paradisi fiscali.
Dunque chi guadagna miliardi pagherà, se per noi va bene, soltanto il 15%.
Noi poveri tartassati di un Paese dove c'è chi invoca la flat tax senza accorgersi che già c'è, per il fatto che l'ultimo scaglione IRPEF del 43% si riferisce ai redditi di soli 75.000,00 Euro e (alla faccia della proporzionalità) non sale più!
Intanto (per così dire) si cerca di sparare nel mucchio, sicuri di prelevare facilmente, ma anche di impoverire le famiglie e le speranze di incentivare la natalità, colpendo con nuove tasse la successione di chi ha una casa (poiché questo sarà l'effetto della rivalutazione del catasto edilizio).