Non c’è alcun obbligo di rispondere a ogni voce, né di alimentare conversazioni che non aggiungono valore. Il tempo e l’energia meritano attenzione selettiva.

Richiama alla mente ciò che sei, le tue radici e il cammino che hai intrapreso. Nei momenti in cui il mondo accelera e il respiro si fa corto, fermati. Concediti un attimo di pausa: respira, perché solo nella calma le parole possono trovare il loro vero significato.

E soprattutto, coltiva il raro privilegio di tacere, un silenzio che nutre e rigenera come pochi altri piaceri.
Stefano