In questa pagina leggerete le mie poesie scritte in questi anni buona lettura...
NON BISOGNAVA di P. Chiarenza
Sono cresciuto in un quartiere a sud della città
i casermoni erano l’uno di fronte a l’altro sistemati,
alla mia sinistra vivevano i fortunati
alla mia destra quelli più disagiati.
All’epoca erano circondati dall’industria viva
chi è stato molto attento a non finire la dentro,
deve ritenersi salvaguardato dalla iella
vincendo un grosso premio senza aver fatto centro.
Non bisognava andare al tiro a segno
quello che nei baracconi è un’atrazione,
non bisognava nemmeno telefonare
per sapere l’ultimo treno che c’era alla stazione.
Non bisognava guardarsi attorno
con la paura che qualcuno ti potesse assalire,
non bisognava nemmeno chiedersi
quel progetto che hai in testa potrebbe fallire.
Il mio è un progetto pulito e sanissimo
anche se sono cresciuto nel profondo sud della città,
circondato da gente pulita ed’onesta
non bisognava convivere con la malvagità.
In questa pagina leggerete le mie poesie scritte in questi anni buona lettura...
NON BISOGNAVA di P. Chiarenza
Sono cresciuto in un quartiere a sud della città
i casermoni erano l’uno di fronte a l’altro sistemati,
alla mia sinistra vivevano i fortunati
alla mia destra quelli più disagiati.
All’epoca erano circondati dall’industria viva
chi è stato molto attento a non finire la dentro,
deve ritenersi salvaguardato dalla iella
vincendo un grosso premio senza aver fatto centro.
Non bisognava andare al tiro a segno
quello che nei baracconi è un’atrazione,
non bisognava nemmeno telefonare
per sapere l’ultimo treno che c’era alla stazione.
Non bisognava guardarsi attorno
con la paura che qualcuno ti potesse assalire,
non bisognava nemmeno chiedersi
quel progetto che hai in testa potrebbe fallire.
Il mio è un progetto pulito e sanissimo
anche se sono cresciuto nel profondo sud della città,
circondato da gente pulita ed’onesta
non bisognava convivere con la malvagità.