@Dionisiashop ·Traduzione

Wok: ecco come usarlo e una ricetta di chef Borghese per te
Si narra che ai tempi della dinastia Yin fu un cuoco imperiale ad inventare il wok… più di 3000 anni fa!!
Di forma conica, in origine con il fondo arrotondato, nella sua evoluzione ha mantenuto la doppia impugnatura rivestita in legno; ma esistono anche versioni, come quella del nostro catalogo, con un solo manico lungo, oppure con un manico lungo e sul lato opposto un’impugnatura.
Il Wok è un’ampia “padella” il cui diametro non scende quasi mai sotto i 30 cm (e può arrivare anche a 80 cm di diametro), in origine l’ampiezza era giustificata dalla necessità di cucinare tutti gli ingredienti insieme data la scarsa disponibilità di combustibile, nascono così dal wok le ricette “saltate” e le famose zuppe orientali cotte nei grandi pentoloni.
La tradizione vuole che sia realizzato in ferro o in ghisa, anche se oggi in commercio se ne trovano in alluminio con rivestimento interno antiaderente, per un utilizzo casalingo più semplice e una pulizia più veloce.Come si usa il Wok?
E’ buona abitudine pulirlo con acqua calda e sapone al primo utilizzo ed asciugarlo poi con cura. Procedere ad un trattamento antiaderente distribuendo su tutta la superficie interna un paio di cucchiai di olio e rimuovere l’eccesso con carta assorbente. Questa operazione può essere ripetuta nel tempo ogni volta se ne presenti la necessità. Durante la cottura i cibi vanno “mossi” con movimenti trasversali facendoli salire e scendere lungo le pareti per farli rosolare, evitando così che restino fermi nell’olio del fondo della pentola.
Cosa cucinare con il wok?
Potete cucinare di tutto: dalla pasta saltata, ai cibi in pastella fritti, dalle verdure rosolate ai gamberi al vapore e anche la carne…
Il suo meglio lo esprime con le ricette orientali: spaghetti di soia con verdure e gamberi, ravioli al vapore, pollo in agrodolce con peperoni o ananas, funghi cinesi o bamboo.

image